logo_emergenza24logo_emergenza24logo_emergenza24logo_emergenza24
  • HOME
  • INFO COVID-19
  • EMERGENZE
  • PER LA PERSONA
    • Servizi
    • Informazioni utili
  • PER LE IMPRESE
    • Servizi
    • Informazioni utili
  • CHI SIAMO
Partecipa
✕

In Svizzera la situazione epidemiologica continua a migliorare

14 Ottobre 2021

Il numero di casi segnalati e di ricoveri ospedalieri è diminuito rispetto alla settimana precedente: ci sono meno pazienti COVID in terapia intensiva e anche il numero dei morti è inferiore

La situazione epidemiologica in Svizzera continua a migliorare. Tra il 4 e il 10 ottobre – 40.esima settimana dell’anno – il numero di casi segnalati e di ricoveri ospedalieri è diminuito rispetto ai sette giorni precedenti. Ci sono meno pazienti Covid in terapia intensiva e anche il numero dei morti è inferiore. È quanto emerge dal consueto rapporto settimanale dell’Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP).

Nella 40esima settimana in Svizzera e nel Principato del Liechtenstein sono stati dichiarati complessivamente 6367 casicontro i 7639 della settimana precedente. La fascia di età ad essere più toccata è stata quella tra i 10 e i 19 anni, mentre meno colpite sono risultate le persone dai 60 anni in su.

L’incidenza alla settimana per 100’000 abitanti nei Cantoni è oscillata tra i 35,6 in Ticino e i 255,7 a Obvaldo. Nei Grigioni l’incidenza è stata di 95.

Quanto ai ricoveri, nella settimana in rassegna, ne sono stati dichiarati 144 in relazione a un’infezione SARS-CoV-2 confermata in laboratorio, contro 159 nello stesso momento della settimana precedente. Il numero di ricoveri nella 40esima settimana – sottolinea l’UFSP – è quindi diminuito rispetto a quello di sette giorni prima nonostante le dichiarazioni tardive attese.

Tale flessione si riflette anche sul numero di decessi per Covid-19: 24 contro 28 dichiarati nello stesso momento della settimana precedente.

Nella settimana in rassegna sono stati dichiarati 231’261 test (46% PCR e 54% test antigenici rapidi), un numero simile a quello della settimana precedente. In tutta la Svizzera, la quota dei test PCR positivi è diminuita passando dal 6,5% della settimana precedente al 6,1% di quella in rassegna. La quota dei test antigenici rapidi risultati positivi è rimasta invece invariata allo 0,8%.

Dalla metà di luglio la quota stimata della variante Delta è stata superiore al 90%. Per questo motivo non è più classificata come variante preoccupante in Svizzera e nel Liechtenstein da metà agosto.

Fonte: Corriere del Ticino

Condividi

Articoli correlati

2 Maggio 2022

Cadono le restrizioni per entrare in Svizzera


Leggi di più
28 Aprile 2022

Covid, chiudono i checkpoint cantonali


Leggi di più
27 Aprile 2022

Berna chiede «certificato e rimborso dei test» fino all’estate del 2024


Leggi di più

Emergenza24.ch non è in alcun modo responsabile delle attività, delle informazioni e dei servizi riportati.
Tutto il materiale pubblicato su questo portale proviene da siti di terzi oppure ci è stato inviato su base volontaria da fornitori di beni, servizi e contenuti.

Questo sito è stato creato ed è costantemente aggiornato dalla Mazzantini & Associati SA per supportare i Ticinesi e le Aziende del nostro Cantone.

Partecipa

Mazzantini & Associati SA

Mazzantini & Associati SA
Corso Elvezia, 10
CH-6900 Lugano
info@mazzantini.com
www.mazzantini.com

Copyright © 2020-2021 Emergenza24.ch. All Rights Reserved. Made with ♥ for Ticino
Partecipa

    Go to mobile version