Jürg Domenig, direttore di HotellerieSuisse Grigioni, sezione retica dell’associazione svizzera degli albergatori, si batte per il più alto tasso di vaccinazione possibile contro il coronavirus per gli ospiti e i dipendenti del settore. La vaccinazione è il modo per garantire vacanze sicure e affari sani, dice alla SonntagsZeitung in edicola oggi.
Domenig osserva che il carico per gli hotel nella lotta contro il coronavirus è considerevole. Menziona ad esempio la persistente necessità del rispetto delle distanze, della mascherina sul volto e della disinfezione delle mani. Ci sono inoltre restrizioni nell’uso delle strutture sportive e per il benessere.
«A medio termine, la vaccinazione è quindi il biglietto d’ingresso per gli hotel», sostiene. «È lo strumento per garantire vacanze sicure e aziende sane».
Domenica scorsa Martin Nydegger, direttore di Svizzera Turismo, l’ente di diritto pubblico chiamato a promuove la domanda di viaggi e vacanze nella Confederazione, in un’intervista allo stesso domenicale aveva indicato che vi sono hotel nei Grigioni, in Vallese e nella Svizzera centrale che stanno pensando di ammettere solo ospiti vaccinati.
Fonte: Corriere del Ticino